LANGARANUS CABERNET SAUVIGNON COLLI DI PARMA DOC 2019
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Un vino importante, dal colore rosso rubino intenso, con riflessi violacei. Al profumo è persistente e complesso, con note di mora, viola bagnata e vegetale maturo. Al palato emerge una grande struttura e una variegata ampiezza di caratteristiche.
Morbido, fruttato rivela un'ottima bevibilità ed un'evoluta tannicità.
Contiene solfiti
Vol. 14.5%
Temperatura di servizio
18°C
Leggi la recensione di Roberto Giuliani pubblicata su Lavinium.it
"Nell’area dei Colli di Parma la vite esiste da secoli, ma agli inizi del ‘900, quando arrivò la fillossera, scomparvero moltissimi vigneti.
Dopo la seconda guerra mondiale, il 50% della viticoltura parmense era andato distrutto; ma mentre in pianura la viticoltura andava di anno in anno riducendosi, il collina avveniva l’opposto e le vecchie viti venivano sostituite da nuove viti con i portainnesti americani.
Il 1982 è l’anno della svolta, quando un manipolo di vitivinicoltori, con l’appoggio delle Istituzioni, il 28 ottobre dà vita al Consorzio Volontario per la Tutela dei Vini dei Colli di Parma, con l’intento di sostenere, difendere e tutelare i produttori e i prodotti tipici del territorio.
Iniziò la fase di crescita, nuovi vigneti con impianti moderni, ristrutturazione e creazione di nuove cantine, puntando a migliorare le varietà esistenti e a una produzione di qualità.
Il cabernet sauvignon è divenuto uno dei principali vitigni a bacca rossa del Parmense, le Cantine Dall’Asta ce lo propongono nella versione denominata “Langaranus”, ottenuto da lunga macerazione in acciaio termocontrollato, dove il cabernet resta per 6 mesi, poi maturazione in barrique per 18 mesi.
Il 2018 mette in bella mostra una tinta rubino profondo e un bouquet che mette al centro una bella trama fruttata, prugna, cassis, una punta di mora, per poi aprirsi a sfumature di tabacco, oliva nera, grafite e bagliori di cioccolato.
Al palato estrae dal calice una viva freschezza e una miscellanea di sensazioni speziate e fruttate che si distendono su un manto sapido, il tannino ha una buona finitura e il finale richiama il cioccolato fondente e la liquirizia. Ottimo rapporto qualità prezzo e quattro chiocciole che puntano a salire". Roberto Giuliani